Consulente del benessere

RIMEDI CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI
Per stimolare la crescita dei capelli, un aiuto prezioso giunge dallo zenzero. Lo zenzero è una spezia dalle numerose proprietà benefiche. È adatto per la preparazione di tisane e rimedi naturali adatti a contrastare il raffreddore e in inverno può essere aggiunto alle pietanze come spezia riscaldante per il nostro organismo. Lo zenzero potrebbe inoltre essere utile per combattere il diabete.

La tradizione ayurvedica considera lo zenzero come una spezia adatta a stimolare la crescita dei capelli. Per questo motivo esso può esser impiegato per la preparazione di un trattamento completamente naturale da applicare sul cuoio capelluto prima dello shampoo (o successivamente) che si rivela adatto a stimolare la circolazione e l'apporto di sostanze nutritive ai capelli attraverso i vasi sanguigni. Ciò può contribuire a stimolarne una crescita più rapida. Ecco qui di seguito gli ingredienti per la preparazione del trattamento naturale per la crescita dei capelli allo zenzero.

Ingredienti:

1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato finemente
1 cucchiaio di olio di oliva o meglio ancora OLIO DI RICINO che svolge un' azione formidabile e ha un costo bassissimo
Procedimento:

La polvere di zenzero e l'olio prescelto devono essere amalgamati in una tazzina con l'aiuto di un cucchiaino. Il trattamento deve essere preparato al momento, poco prima dell'utilizzo. La sua applicazione deve avvenire prima dello shampo in modo che con esso possa essere eliminato ogni residuo.

Il trattamento deve essere massaggiato sul cuoio capelluto con delicatezza e deve essere lasciato agire per almeno 30 minuti prima di passare al lavaggio dei capelli. È possibile decidere di applicare il trattamento allo zenzero la sera e di lasciarlo agire per tutta la notte, per massimizzarne gli effetti benefici. La mattina seguente si potrà procedere con un normale shampoo o con un risciacquo effettuato con acqua tiepieda.

NON rinunciare ai CARBOIDRATI: SI PUO'
Si al riso
Si al pane preferibilmente integrale
Si alla pasta preferibilmente integrale
Si al mais
Si alle patate
Si ai legumi ( dove sono presenti alcune proteine)
Si al farro e l orzo
Variamo la nostra alimentazione!

Uno schema alimentare bilanciato con la corretta suddivisione dei nutrienti nei pasti (tre principali e due spuntini) si rivela la strategia migliore per regolare i valori nel sangue di alcuni importanti ormoni che sono in grado, tra l’altro di agire sul nostro comportamento alimentare, in quanto implicati nella sensazione di fame e sazietà.

Già nel 1982 gli studiosi Jenkis e Wolever nel loro studio “The second meal effect” avevano riportato come il consumo di carboidrati a lento utilizzo (nella fattispecie pane e pasta, meglio se fatti con farine non raffinate) permettessero di controllare la risposta glicemica sui pasti successivi, ovvero facessero sopraggiungere in maniera più lenta e graduale la sensazione di fame.

DIMAGRIRE SENZA RINUNCE.........
Vi ricordo che dal 1° al 30 Settembre sarà possibile prenotare la vostra consulenza di nutrizione con uno sconto vantaggioso pari al 10% sulla 1° visita.
Si riceve per appuntamento.
Dott.ssa Emanuela Masillo

Un modo diverso per Auguravi buone vacanze:


L'Empatia è stato uno dei tanti e preziosi strumenti che mi hanno permesso di avviare e portare avanti con immensa soddisfazione la mia nuova attività. Non posso negare che all'inizio,a tutt' oggi e sicuramente in futuro, ci saranno tante altre e nuove paure, ma il trucco, per lo meno il mio,è quello di credere fermamente in quello che si vuole,nonostante le innumerevoli difficoltà di noi giovani professionisti divenuti adulti in "questa bizzarra epoca".
Essere sempre professionali, competenti ma allo stesso tempo UMANI.... non è semplice e non lo sarà mai perchè siamo sempre tutti DIVERSI e ciascuno di noi avrà sempre bisogno di esprimere e soddisfare i propri bisogni....
Ma se si AMA...il proprio lavoro, ecco che le salite ci sembreranno meno faticose.
"Perchè la verità è che raramente una risposta può migliorare le cose, quello che migliora le cose è il legame che unisce due persone, nel mio caso il rapporto fra me professionista e tutti i miei pazienti...
Ringrazio ciascuno di loro, AUGURANDO A TUTTI BUONE VACANZE dallo Studio di Nutrizione Clinica
Dott.ssa Emanuela Masillo



https://www.youtube.com/watch?v=3oaobKn_MkE

Il potere dell'empatia di Brené Brown (SUB ITA) Il celebre video sull'empatia tratto dal discorso di Brené Brown sottotitolato dall'Oltreuomo. Video originale: http://www.youtube.com/watch?v=1Evwgu369Jw

Caso di Bulimia in studio: Si va oltre il cibo... Primi passi per apprezzare la vita.... Grazie alla mia paziente Gaia:)

La vita... secondo charlie chaplin Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono sta...

Bisogni e ruolo dell'acqua nel dimagrimento:
Le sue qualità biologiche sono talmente fondamentali per l’organismo, da poter essere considerata il Principio nutritivo quantitativamente e qualitativamente più importante, la cui carenza è più rapidamente avvertita dalle cellule e dall’intero corpo (solo il bisogno d’ossigeno la supera per immediatezza di crisi che determina). Le sue funzioni fisiologiche sono davvero numerose e fondamentali: è il solvente dove si svolgono tutte le reazioni metaboliche e la vita stessa delle cellule, trasporta i nutrienti, diluisce e rimuove le scorie metaboliche e le sostanze tossiche ingerite, o i farmaci eventualmente assunti, serve per impastare-emulsionare il cibo e ne permette la digestione, con la sua evaporazione regola la temperatura corporea, come bevanda apporta sali minerali.
I testi ufficiali di Fisiologia della Nutrizione, utilizzati anche nelle scuole di specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e nei corsi di laurea in Dietologia, insegnano a valutare il bisogno di acqua come per qualunque altro nutriente o principio nutrivo, tramite il calcolo di tutte le perdite giornaliere obbligate. Nel caso dell’acqua queste sono ben individuate e ripartite tra: espirazione, traspirazione cutanea, eventuale sudorazione, urine e feci; nel caso delle donne in età fertile, bisogna aggiungere nel conto l’acqua contenuta nel flusso mestruale. Sulla base di questi studi sulla fisiologia del ricambio idrico nell’uomo, tutti gli istituti di ricerca più accreditati affermano che il bisogno complessivo di acqua per la persona media è di circa 2 litri al giorno, in condizioni di attività fisica leggera e in assenza di sudorazione. Queste sono le condizioni usuali per la maggior parte delle persone, almeno per tre quarti dell’anno e cioè autunno, inverno e primavera.

1 tabella relativa a uomo di 34 anni e 2 tabella relativa a donna di 36 anni : queste di definiscono SODDISFAZIONI PROFESSIONALI! Mesi duri ma proficui!Alberto Dessy che autorizza la tag!

Il Consiglio Superiore di Sanità ha reso due pareri in merito alle competenze del biologo in materia di nutrizione. In premessa, il Consiglio ha precisato testualmente che “in riferimento al biologo il Consiglio di Stato con la sentenza n.6394/05 ha affermato …che le competenze del biologo in campo nutrizionale afferiscono ad una serie di atti e attività, fra le quali: la prescrizione di diete, sia in funzione dei fabbisogni nutritivi sia in funzione delle intolleranze alimentari; l’elaborazione di diete destinate sia a soggetti sani sia a soggetti cui è stata destinata una patologia; la prescrizione o, anche il semplice consiglio o indicazione di integratori/supplementi alimentari e altri prodotti dietetici di libera vendita” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 15/12/2009, pag.2), concludendo poi che “il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio benessere, quale orientamento nutrizionale, finalizzato al miglioramento dello stato di salute” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 12/04/2011). - See more at: http://www.onb.it/faq-biologo-nutrizionista/ .qocTGEkH.dpuf

FAQ-Biologo Nutrizionista | Ordine Nazionale dei Biologi A partire dal 1° gennaio 2008 sono cambiati i codici di attività, per il Biologo nutrizionista il vecchio codice 73.10E è stato trasformato in 72.11.00, la dizione che lo caratterizza è la seguente e cioè: Ricerca e sviluppo nel settore delle biotecnologie. La scelta del codice di attività è molto i…

L'aggiornamento professionale è una scelta. Comporta fatica ed energia che vengono inevitabilmente ripagate con la gioia di poter essere d'aiuto.Faccio parte di un'equipe professionale costituita da psicologhe in grado di dare supporto di fronte a problematiche relative ai Disturbi del Comportamento Alimentare.
Non esitate a chiedere AIUTO
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CIO' CHE MI NUTRE MI DISTRUGGE WEB SITE http://www.ciocheminutremidistrugge.com FACEBOOK https://www.facebook.com/ciocheminutremidistruggedoc

Anche l' antropometria da i suoi buoni riscontri.
Donna: 30 anni Peso: 55.5 kg Altezza: 161 cm

In casi di alcune MANIFESTAZIONI PATOLOGICHE è vivamente consigliata:
la dieta mediterranea che consiste nell'assunzione di corrette percentuali di nutrienti, così composti: il 55% delle calorie giornaliere è rappresentato da carboidrati, il 15-20% da proteine; il 25-30% da grassi.Protagonisti assoluti di questo stile dietetico sono frutta e verdura (in grandi quantità), legumi, pesce (molto), carne (poca), olio di oliva, pasta (in alternativa anche riso e cereali). Insomma, tutti i prodotti tipici della nostra tradizione culinaria.
In questo modo è possibile migliorare la propria salute e raggiungere un benessere psicofisico.
Per info e dettagli:
Dott.ssa Emanuela Masillo
Cel:349-4581597
Si riceve previo appuntamento