Amc in cucina con Sonia

Amc in cucina con Sonia

consulente AMC

05/08/2024

Arrivai all'indirizzo e suonai il clacson. Dopo aver aspettato qualche minuto, suonai di nuovo. Dato che quella sarebbe stata la mia ultima corsa del turno, pensai di andarmene, ma invece misi la macchina in parcheggio, mi avvicinai alla porta e bussai. 'Un attimo', rispose una voce fragile e anziana. Sentii qualcosa trascinarsi sul pavimento.

Dopo una lunga pausa, la porta si aprì. Una piccola donna sui novant'anni stava davanti a me. Indossava un vestito a fiori e un cappello a tamburello con una veletta appuntata, come qualcuno uscito da un film degli anni '40. Al suo fianco c'era una piccola valigia di nylon. L'appartamento sembrava disabitato da anni. Tutti i mobili erano coperti con lenzuola.

Non c'erano orologi alle pareti, né soprammobili o utensili sui ripiani. In un angolo c'era una scatola di cartone piena di foto e oggetti di vetro. 'Potresti portare la mia valigia in macchina?' disse. Presi la valigia e la portai al taxi, poi tornai per aiutare la donna. Mi prese il braccio e camminammo lentamente verso il marciapiede.

Continuava a ringraziarmi per la mia gentilezza. 'Non è niente', le dissi. 'Cerco solo di trattare i miei passeggeri come vorrei che trattassero mia madre.' 'Oh, sei un bravo ragazzo', disse. Una volta in macchina, mi diede un indirizzo e poi chiese: 'Potresti passare per il centro?'

'Non è la strada più breve,' risposi rapidamente. 'Oh, non mi importa,' disse. 'Non ho fretta. Sto andando in un ospizio.' Guardai nello specchietto retrovisore. I suoi occhi luccicavano. 'Non ho più famiglia,' continuò a voce bassa. 'Il dottore dice che non mi resta molto tempo.' Silenziosamente, spensi il tassametro. 'Quale percorso vorresti che prendessi?' chiesi.

Per le due ore successive, guidammo attraverso la città. Mi mostrò l'edificio dove aveva lavorato come ascensorista. Passammo per il quartiere dove lei e suo marito avevano vissuto da novelli sposi. Mi fece fermare davanti a un magazzino di mobili che una volta era stata una sala da ballo dove andava a ballare da ragazza. A volte mi chiedeva di rallentare davanti a un particolare edificio o angolo e restava a guardare nel buio, senza dire nulla.

Con il primo accenno di sole all'orizzonte, disse improvvisamente, 'Sono stanca. Andiamo ora'. Guidammo in silenzio verso l'indirizzo che mi aveva dato. Era un edificio basso, simile a una piccola casa di convalescenza, con un vialetto che passava sotto un portico. Due inservienti uscirono non appena arrivammo. Erano premurosi e attenti, osservando ogni suo movimento. Dovevano aspettarsi il suo arrivo.

Aprii il bagagliaio e presi la piccola valigia. La donna era già seduta su una sedia a rotelle. 'Quanto ti devo?' chiese, mettendo mano alla borsa. 'Niente,' risposi. 'Devi pur guadagnarti da vivere,' rispose. 'Ci sono altri passeggeri,' replicai.

Quasi senza pensarci, mi chinai e la abbracciai. Lei mi strinse forte. 'Mi hai regalato un piccolo momento di gioia,' disse. 'Grazie.' Le strinsi la mano e poi me ne andai nella luce fioca del mattino. Dietro di me, una porta si chiuse. Era il suono della chiusura di una vita.

Non presi più passeggeri per quel turno. Guidai senza meta, perso nei miei pensieri. Per il resto della giornata, riuscivo a malapena a parlare. Cosa sarebbe successo se quella donna avesse incontrato un autista arrabbiato o impaziente di finire il turno? Cosa sarebbe successo se avessi rifiutato la corsa, o avessi suonato una volta e poi me ne fossi andato?

Ripensandoci, non credo di aver fatto nulla di più importante in tutta la mia vita. Siamo abituati a pensare che la nostra vita ruoti intorno a grandi momenti. Ma i grandi momenti spesso ci sorprendono, avvolti in quelli che altri potrebbero considerare piccoli.

LE PERSONE NON RICORDERANNO ESATTAMENTE COSA HAI FATTO O COSA HAI DETTO, MA RICORDERANNO SEMPRE COME LE HAI FATTE SENTIRE.

Alla fine di questa bellissima storia c'era una richiesta di condividerla - ho eliminato quella richiesta perché, se hai letto fino a questo punto, non avrai bisogno di essere invitato a condividerla, lo farai e basta...

29/04/2024
29/04/2024

Qualcosa di grande bolle in pentola...🍽️
Ciak si cucina con AMC sta per tornare con una serie di nuovi eventi live!!

Vuoi scoprire come cucinare delle ricette wow insieme a noi? La tua svolta in cucina è a un click.
Non prendere impegni, segna la data e partecipa al nostro corso cucina nazionale

📅 Data: 6 maggio ⌚ Orario: 20:00 📍 Dove: Diretta Facebook: https://fb.me/e/3O9tfsq2I

03/12/2023

🌿🍵 Una mattina al profumo di eucalipto con Giallo Zafferano e Diletta Secco! 🌞

☀️ È venuta a trovarci una persona speciale, Diletta Secco, tra le più seguite food content creator del web, per creare dei bellissimi contenuti in collaborazione con Giallo Zafferano!👩‍🍳

🌸Siamo andati nelle nostre piantagioni di eucalipto e piante officinali per raccogliere il necessario per preparare delle sorprese gustose😋

🌿PRONTI A SCOPRIRE COSA ABBIAMO PENSATO PER VOI?☘️

🪷Seguiteci per non perdervi tutte le novità!🫶🏻

💕Grazie per essere tornata a trovarci, è sempre un piacere

🍃Grazie a per questa splendida e piacevole opportunità! 🌟

07/05/2023

😊 Buongiorno a tutti ... pane con 1gr di lievito. Lo prepari alla sera, e lo inforni al mattino 😊
Se volete provare anche voi ecco la ricetta
https://blog.giallozafferano.it/ledolcezzedimammanene/pane-con-1-gr-di-lievito/

23/04/2023

Saresti sorpreso di sapere quante volte una madre piange seduta in macchina o in doccia.
A volte lo fa mentre pulisce casa o fa sport.
Piange, semplicemente per impotenza.
Per quella stanchezza estrema che a volte avvolge le madri che danno tutto perché tutto funzioni.
Le madri piangono da sole, perché non vogliono che nessuno si compianga delle loro lacrime.
Tuttavia, quella madre ogni volta che torna a mostrare il suo volto, sembra normale. Cercherà di dare ai suoi figli il volto migliore e un sorriso grande come se tutto andasse bene.
Il mondo non noterà che si sente triste, a volte addirittura soffocata.
Le madri sono gli esseri umani più forti e resilienti del mondo.
Web

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 01/03/2023

Che ne dite di queste Frittelle di mele? Sono fritte nelle padelle AMC, ma non sembrano proprio fritte da quanto sono leggere.

Photos from Io condivido,tu condividi,loro trovano casa's post 26/02/2023
09/02/2023

PARLA 112 LINGUE, HA SOLO LA LICENZA ELEMENTARE, 93 ANNI E VIVE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA, COLTIVANDO LA TERRA ED ALLEVANDO ANIMALI.
Riccardo Bertani, dopo le elementari ha studiato da autodidatta idiomi dimenticati: dal mongolo alle lingue siberiane, pubblicando oltre 1000 volumi.
Ribelle fino in fondo, il contadino poliglotta si prepara col sorriso ad andare "verso l'infinito". Bertani, in 70 anni di studi e traduzioni ha scritto e realizzato più di 1000 volumi, arrivando a conoscere da autodidatta oltre 100 lingue.

La sua storia, quella del contadino poliglotta, o del glottologo dell'"estremo mattino", è davvero particolare. Nato nel 1930 in una famiglia contadina, con il padre ex sindaco iscritto al partito comunista, lasciò la scuola appena dopo le elementari. "Era castrante, sono fuggito. Mi interessava altro. Devo dire che solo una maestra mi capì". Allergico alla matematica, iniziò a lavorare nei campi "ma ero e sono un contadino sbagliato, non certo un contadino modello".

Perché più che le biolche da coltivare o gli animali da allevare "io avevo sempre in testa i libri - racconta - quelli che cominciavo a capire". Nell'abitazione dei genitori, in quegli anni dell'Italia fascista, c'erano per lo più solo tomi russi. Bertani inizia giovanissimo a sfogliare Tolstoj, a leggerli in italiano, poi compra una grammatica russa e approfondisce: "Ho iniziato a tradurre. Intorno ai 18 anni non facevo altro. Ero attratto dall'Oriente, la Russia, l'Ucraina". Era attratto dall'alba. "Da anni, mi sveglio alle due del mattino e mi preparo all'arrivo del sole. A quell'ora il mio cervello non sta fermo, ho la mente limpidissima, così comincio a studiare". È l'amore per l'estremo mattino.

Crescendo tra la biblioteca comunale e amici che lo sommergono di volumi lui si immerge completamente nelle lingue. È attirato come una calamita dalle culture dei popoli siberiani, russi, mongoli. Vuole sapere come vivevano, come quei dialetti si spostavano. Comincia a scrivere tutto a mano sulle agende delle banche, annota i significati delle parole, la pronuncia. "Mi interessa il folklore, le tradizioni, le leggende. Lo sa che i siberiani hanno un'altra preparazione al concetto della morte? Non è un concetto così distinto dalla vita".

In 70 anni di lavoro (la sua bibliografia va dal 1956 ad oggi) esplora lingue sconosciute e dimenticate, rendendole comprensibili per gli italiani. Un patrimonio che ha deciso di lasciare a tutti noi: la sua casa è diventata un Fondo e lui - che nella vita si scriveva lunghe lettere con Claude Lévi-Strauss per conversare sulla mitologia germanica - invita gli appassionati di lingue scomparse ad andarlo a trovare, a leggere quel che ha scritto.

Sospinto dal vento freddo che lo porta nella "tundra e la taiga" ha imparato lo Jacuti, Jugakiry, Burlati, il basco, le lingue etrusche e longobarde, il mongolo, l'eschimese e tantissime altre creando dizionari veri e propri: "Ecco, questo è il Rutulo-Italiano, quest'altro il Prusso-Italiano" spiega mentre tira fuori ogni sorta di carpetta con le immagini dei mondiali anni Novanta.

È un uomo lucido, visionario, estremamente appassionato. "Non so l'inglese, né il tedesco - racconta seduto alla sua scrivania - non ho la patente e a parte per i documentari di animali e scienza, non guardo la televisione. Internet? Ma va là".

È difficile parlare di web o connessioni a un uomo che scriveva sulla carta del mangime per le vacche e ha provato a ba***re a macchina "ma riuscivo solo con un dito", un uomo che viaggia tantissimo ma solo con la mente. Gli chiedo perché non è mai uscito dall'Italia, risponde sincero: "Ho paura di rimanere deluso. Mi sono fatto un'idea della Russia dai libri. Mi hanno invitato a Mosca, in Bulgaria, più volte. Ma io preferisco restare qui: per me temo sarebbe come vedere la Grecia oggi dopo aver letto l'Eneide".

Osserva e traduce come le correnti migratorie mescolano e spostano le lingue. Scrive libri che vanno da Verso l'estremo mattino - Antologia epica dei popoli siberiani a Lo sciamano ci parla, uno dei suoi ultimi testi, convinto che "ci sia un ritorno allo sciamanismo, soprattutto fra i giovani". Nel corso della sua lunga storia è stato invitato a parlare in diverse Università Italiane, ha discusso di lingue con Franco Battiato, è stato insignito di premi di vario genere appesi fra la polvere sul muro dietro alla sua poltrona.

Crede che ormai tutte quelle lingue antiche "vadano a estinguersi per sempre", e che il dialetto purtroppo "non ha più senso insegnarlo a scuola. Per parlare e capire il dialetto bisogna pensare in dialetto. E ormai i bambini non lo fanno più".

Riccardo è stanco e deve fare una pausa. L'amico Luigi Rozzi, con cui condivide la passione per le lingue, mostra un gazebo all'aperto nel cortile. Una volta lì intorno c'erano oche e capre, ora soltanto galline. Il tempo comincia a farsi sentire. Ma Bertani, come fece quando lasciò la scuola, continua a sentirsi "un ribelle, in tante cose" e non accetta filosofie e religioni: "Finché potrò continuerò a scrivere e tradurre. Poi ho capito che il tutto è niente e sono certo che non ci sia una fine: c'è l'infinito". E lì che andrà, con un solo desiderio: "Non voglio essere ricordato, o che si pensi a me, come un fenomeno da baraccone, come il tizio che conosceva tante lingue. Vorrei essere ricordato e se serve letto o studiato per il mio lavoro, quello a cui ho dedicato tutta la mia vita".

di Giacomo Talignani

04/12/2022

ADOTATO

URGENTISSIMO PER REX, PASTORE TEDESCO DI 16 MESI

La volontaria che ci chiede di pubblicare ha paura che finisca in mani sbagliate. Acquistato da cucciolo in Lazio, Rex viveva con il suo umano e la compagna. Dopo la separazione, lei ha tenuto la casa ma non il cane e lui, intestatario di Rex, è andato a vivere in una camera in affitto dove il cane non poteva andare.
Il suo titolare gli ha accordato di tenerlo all'interno dell'azienda agricola dove lui lavora nei campi ma per poco tempo. Rex vive spesso legato, qualche giorno fa è riuscito a slegarsi e a scappare ed è stato recuperato dalla polizia municipale. Rex sta diventando un fastidio per il suo umano che teme di perdere il lavoro per "colpa" del cane; per questo le volontarie temono lo affidi al primo che capita pur di non avere più problemi.
Cerchiamo anche uno stallo, ospitalità temporanea, presso un volontario in attesa di adozione.

Rex è un cagnone di 16 mesi dolce ed equilibrato, quando viveva con la coppia faceva una bella vita: passeggiate in paese ogni giorno, soste al bar a prendere le coccole degli amici, lunghe corse sulla spiaggia. Va al guinzaglio, è abituato a vari contesti ambientali.
E' vaccinato e chippato.
Adozioni in Lazio e in tutto il centro nord.
Per info Laura cell. 3290106822

22/11/2022

22/09/2022

Pomodori pelati in vasocottura

fresco # domotica # giovedì

08/05/2022
01/05/2022

Tagliare le verdure a pezzetti molto piccoli (pomodori, carote, sedano, ravanello, peperone rosso e giallo). Condire con sale, olio, aceto balsamico q.b. e lasciare marinare circa 2 ore.
Intanto lessare il misto mare (totani, gamberetti, cozze ) usando softiera ed easyquik, mettendo acqua e vino ai fori della softiera e impostare 5 minuti in automatico a supervapore.
Lasciare raffreddare e condire con le verdure marinate.

24/04/2022

allo con
in

12/01/2022

Stasera patate ripiene con salsiccia, mozzarella e spezia rustico AMC. Cotte con il fantastico navigenio in 10 minuti. Ovviamente le patate erano state precedentemente lessate con buccia usando il coperchio magico secoquik , e fatte poi raffreddare x farcire. Ottimo secondo che accontenta grandi e piccoli. , , ,

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 08/01/2022

Torta con crema allo yogurt e frutti di bosco

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 08/10/2021

Stasera cappelle di funghi champignon ripieni con mozzarella, aglio e prezzemolo, con contorno di patate arrosto. Il tutto cotto con Navigenio modalità forno. Squisite!!! E guardate come sono cotte le patate.

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 23/08/2021

Torta di carote fatta con il fantastico Navigenio di

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 12/06/2021

Muffin morbidissimi cotti con Navigenio in soli 10 minuti. Ottimi sia per colazione che per merenda!

Timeline photos 11/05/2021

Stasera con secuquick abbiamo cucinato questo saporitissimo risotto seppie e bieta 😍

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 05/05/2021

Cacciucco di ceci preparato in 10 minuti grazie alle nostre pentole AMC!
Da gustare su fette di pane agliato abbrustolito per renderlo ancora più delizioso!
Per qualsiasi info contattatemi in privato! 💃
@ Tuscany

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 25/04/2021

Stamattina colazione gustosa ma leggera!
Pancake vegani con fragole e marmellata di mirtilli fatta in casa!
Cotti su Opan e Navigenio!
Come avrete ben capito Navigenio è fondamentale per le vostre ricette!

Timeline photos 07/04/2021

Che ne dite di questo bel piatto di salvia e fiori di zucca fritti nella splendida padella prestige di AMC?

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 26/03/2021

Panini al latte da buffet!
Ottimi anche per le vostre merende e quelle dei bambini.
Si possono combinare con il dolce e con il salato e sono fatti con l'utilizzo delle fantastiche pentole AMC, in particolare grazie a Navigenio che mantiene la cottura in maniera costante e controllata.
@ Piano di Mommio

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 09/03/2021

Con i limoni del nostro giardino ho fatto questa fantastica marmellata grazie ai prodotti AMC, Navigenio, secuquick e easyquick che mi hanno permesso di ridurre notevolmente i tempi di cottura.

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 28/02/2021

Stasera cena veloce.
Zucchine del nostro orto, opportunamente conservate per la stagione invernale, racchiuse da una croccante sfoglia di pasta al vino, aromatizzate con le spezie AMC esotica e rustico.
Il tutto cotto perfettamente grazie all'utilizzo di Navigenio in modalità forno.

Photos from Amc in cucina con Sonia's post 25/02/2021

Quando ti dimentichi di comprare il pane e l'ora di cena si avvicina, puoi risolvere il problema con le focaccine senza lievitazione.
Ovviamente tutto questo è possibile grazie all'aiuto dei fantastici prodotti AMC Navigenio e Arondo.

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