Dr. Vittore Costa - Chirurgia dell'anca e del ginocchio

I RISCHI DEL CALDO 🥵

Fa caldo e si sente ancora di più se arriva pure l’umidità.

I rischi sono reali per tutti: crampi, svenimenti, edemi, o di maggiore gravità, come congestione, colpo di calore, disidratazione….

Ma questi sono sintomi che diventano molto pericolosi soprattutto per i pazienti chirurgici.
Infatti la chirurgia affatica l’organismo altera L di tra le altre cose anche l’equilibrio idro salino .

Ricordate che con queste temperature si può perdere fino a mezzo litro di acqua al giorno
solo respirando.

Quindi a tutti i miei pazienti e a tutti coloro hanno subito un intervento chirurgico ricordo che è essenziale direi vitale idratarsi reintegrando acqua e sali in una congrua quantità a secondo le condizioni ambientali ed il lavoro fisico.

Quindi spero di poter raggiungere quanti più pazienti possibili.

Buona estate!!

Io faccio il lavoro più bello del mondo. In un epoca dove si ha paura dell’altro, in un momento dove la medicina difensiva crea sospetto, io adoro parlare con i miei pazienti e certi commenti mi fanno impazzire

Ai miei figli e ai figli in generale un libro che non leggevo da molto tempo ma che non mi ha mai lasciato. La voglia di essere liberi, di vivere e non sopravvivere cercando l’armonia con se stessi e l’equilibrio nel mondo

Ha talmente insistito che alla fine mi sono concesso …. Che mito di uomo😜😜

La mia intervista su Tele Chiara pone la persona al centro, anche quando si parla del binomio sport-salute.

L’attenzione, infatti, va sempre posta alla persona nella sua specificità, al livello di attività motoria, alla condizione complessiva.

Se vi siete persi la puntata del 23 febbraio, la trovate qui 👉

https://telechiara.gruppovideomedia.it/it/on-demand/approfondimenti/buongiorno-telechiara-1?id=94655

Grazie a Johnny Lazzarotto per la piacevole intervista.

Maggiori informazioni al sito:
costavittore.it

Buongiorno Telechiara del 23/02/2024 23/02/2024

🔴🔴🔴TRA RICORDI E ATTUALITÀ:la chirurgia protesica d’anca per via anteriore in un giorno

Qualche anno fa sono stato intervistato a proposito di quello che era un trend mondiale: la chirurgia protesica in day hospital ovvero il paziente entra al mattino, viene operato e poi fa ritorno a casa la sera. Nulla di speciale se paragonato a cosa dobbiamo affrontare quando andiamo a fare chirurgia orale e lì tutto é assolutamente fatto in giornata.

La chirurgia protesica del passato era molto più pesante ma oggi le cose sono diverse.

L’articolo risale al 2019 quando esercitavo a Parigi ma ora esercito in Italia e le condizioni sono mature perché piano piano anche qui si diffondano protocolli innovativi.

Io amo la mia professione la vivo con passione e innovare é la fiamma che mi spinge al miglioramento continuo.

La protesica ambulatoriale associata ad un percorso di “abilitazione” pre chirurgica é il massimo per il paziente.
Tutto viene studiato: dallo stato psico fisico a come é organizzata l’abitazione per anticipare qualsiasi possibile rischio. Personalmente accompagno e visito a domicilio i pazienti che opero con questi protocolli il giorno dopo l’intervento.

Grazie a questo programma il paziente é davvero al centro delle cure prima durante e fino al raggiungimento del recupero completo.

Il futuro della chirurgia é una chirurgia sempre meno invasiva quasi invisibile e ciò per me si traduce ritorno alla propria vita senza bisogno di essere sequestrati inutilmente in ospedale.

E voi…preferireste mangiare una minestrina in ospedale o cenare a casa vostra?

Buona lettura e buona domenica

I trend dell'ortopedia: la chirurgia protesica in regime ambulatoriale Protesi in un giorno? Con la Francia apripista, l'ortopedia europea guarda alla chirurgia protesica in regime ambulatoriale

Quando mi dicono da dove arrivo….arrivo da lì in mezzo ad una valle dove il poco sole vale tutto, la terra é strappata alle montagne e il fiume porta via il resto. Restano solo passione e voglia di dare il massimo. Il resto … lo porta via il fiume.